Antologia di poemi, tragedie, motti di spirito e sentenze del grande maestro Stukazz curata dall'allievo Turi Comito

domenica 28 luglio 2013

De senectude


L'età anagrafica e quella biologica non sempre coincidono.
Per esempio, è sempre più frequente vedere vecchi che paiono giovani.
Anzi, sono una moltitudine: non c'è vecchio che non sembri giovane e che non venga riempito di complimenti per questo.
Ormai siamo arrivati al punto che quelli di mezza età, che paiono di mezza età e pertanto sono ignorati da tutti, sperano in un invecchiamento precoce per ringiovanire.

Alfred Stukazz
poeta, filosofo, economista, gerontologo

venerdì 26 luglio 2013

Fino a che (poema)

Fino a che l'uomo odierà l'uomo,
Fino a che non rispetterà la natura,
Fino a che non capirà che è qui di passaggio,
Fino a che non giudicherà sé stesso come giudica gli altri,
Fino a che non metterà l'amore al centro della sua vita,
Fino a che tutto questo non avverrà,
Ecco, si potrà tranquillamente continuare a dire "fino a che" aggiungendo, a piacere, una di queste  minchiate a seconda delle circostanze.

Alfred Stukazz
poeta, filosofo, economista, fino a che capita

mercoledì 24 luglio 2013

Non si butta via niente

C'è gente che getta il cuore oltre l'ostacolo e poi si rode il fegato.

Alfred Stukazz
poeta, filosofo, economista, anatomista

martedì 23 luglio 2013

Informarsi (pericolo crolli)

Se hai toccato il fondo e hai deciso - opportunamente - di scavare, fai attenzione a non scavare sopra qualcuno che sta scavando il tunnel pure lui.
Non sei il solo ed è pericolosissimo.
Informati prima.

Alfred Stukazz
poeta, filosofo, economista, ingegnere minerario

lunedì 22 luglio 2013

Sesso

Di fronte all'inquietante dilemma amore o sesso, la risposta che mette d'accordo tutti è una sola.
Amore per il sesso.

Alfred Stukazz
poeta, filosofo, economista, solutore di dilemmi

domenica 21 luglio 2013

Autostima

Parlare male degli altri è un'ottima alternativa per parlare bene di sé stessi.
Peraltro evita il fastidioso inconveniente di essere -  ingiustamente - scambiati per insopportabili vanitosi (di cui gli altri parlerebbero male).

Alfred Stukazz
poeta, filosofo, economista, stimato

venerdì 19 luglio 2013

Lacrime (Poema)

Mute
E calde
E copiose
le mie lacrime d'amore.
La notte,
tutte le notti,
da anni,
bagnano il mio cuscino.
Che fu tuo.
É tempo,
direi,
di dargli una lavata.
Fa uno strano odore.

Alfred Stukazz
poeta

giovedì 18 luglio 2013

Trattenersi

É la paura di sbagliare che fa perdere, a volte, grandi occasioni.
Ma salva anche da poderose figure da deficienti che marchierebbero a vita.
Non abbiate paura di avere paura di sbagliare.
Trattenetevi.

Alfred Stukazz
poeta, filosofo, economista, trattenuto

mercoledì 17 luglio 2013

Immortalità

L'arte e la procreazione sono le uniche forme di immortalità consentite all'uomo.
Fare un figlio che pare un quadro di Picasso é quello che possiamo chiamare un trionfo su tutta la linea.

Alfred Stukazz
poeta, filosofo, economista, mortale

lunedì 15 luglio 2013

Indugi rotti

Quando, dopo mille riflessioni, hai finalmente deciso qualcosa rompendo gli indugi, tieni a mente che potresti anche rompere le palle comunicandolo urbi et orbi in  continuazione.

Alfred Stukazz
poeta, filosofo, economista, decisionista.

sabato 13 luglio 2013

Un cuore


Bussai alla porta del tuo cuore.
M'apristi.
Ti parlai a lungo.
M'ascoltasti.
Poi, d'improvviso, "Aspetta!" dicesti .
E uscisti.
Dal '78 t'aspetto.
Mai più tornasti.
No, dico, per saperlo, 
ma per sempre te n'andasti?

Alfred Stukazz
poeta

venerdì 12 luglio 2013

Stress

Ci sono cose che sembrano facili prima di essere cominciate, salvo poi rivelarsi difficilissime.
Altre cose che sembrano difficili, invece, sono proprio impossibili.
Non cominciare un bel niente evita, lo dico per esperienza, un sacco di stress.

Alfred Stukazz
poeta, filosofo, economista, in forma

giovedì 11 luglio 2013

T'amo (Poema)

Che hai?
Niente...
Che vuoi?
Niente...
Che fai?
Niente...
Che hai detto?
Niente...
Ti amo.
Fa niente.

Alfred Stukazz
poeta

mercoledì 10 luglio 2013

Smentite

Dati alla mano, alla tempesta non segue nessuna cazzo di quiete. Segue, sempre, l'inquietitudine.
E deve pure andare bene.
Alfred Stukazz
poeta, filosofo, economista, smentitore

domenica 7 luglio 2013

Non sei solo/a


Se tutti ti evitano, se nessuno si cura più di te, se perfino il tuo cane ti ha abbandonato sul ciglio dell'autostrada, sappi che ti restano sempre le sole due cose che non ti deluderanno mai: il divano e la tv.

Alfred Stukazz
poeta, filosofo, economista, arredi per la casa.