Fino a che l'uomo odierà l'uomo,
Fino a che non rispetterà la natura,
Fino a che non capirà che è qui di passaggio,
Fino a che non giudicherà sé stesso come giudica gli altri,
Fino a che non metterà l'amore al centro della sua vita,
Fino a che tutto questo non avverrà,
Ecco, si potrà tranquillamente continuare a dire "fino a che" aggiungendo, a piacere, una di queste minchiate a seconda delle circostanze.
Alfred Stukazz
poeta, filosofo, economista, fino a che capita
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