Antologia di poemi, tragedie, motti di spirito e sentenze del grande maestro Stukazz curata dall'allievo Turi Comito

venerdì 29 marzo 2013

Sonno

È angosciante svegliarsi alle dieci del mattino ed essere aggrediti senza motivo dall'insonnia.
E ancora peggio sapere che non andrà via prima delle due di pomeriggio.

Alfred Stukazz
poeta, filosofo, economista, insonnolento

martedì 26 marzo 2013

Sinistra

Essere di sinistra, in Italia, vuol dire prima di tutto essere al corrente di due cose.
Del fatto che fuori da Facebook sei solo e del fatto che con quelli dentro Facebook è meglio non averci a che fare.

Alfred Stukazz
poeta, filosofo, economista, uomo di sinistra (fuori da feisbuch)

martedì 19 marzo 2013

Analogie

Epicuro dice che la morte non è un problema, perché quando c'è lei non ci siamo noi e quando ci siamo noi non c'è lei.
Ricorda molto certi rumori strani all'automobile che scompaiono quando la portiamo dal meccanico. Quando c'è il rumore non c'è il meccanico e quando c'è il meccanico non c'è il rumore.

Alfred Stukazz
poeta, filosofo, economista, forzato pedone

venerdì 15 marzo 2013

Felici

Nella vita, se ci pensate, basta davvero poco per essere felici.
Come anche per frantumarsi le palle.

Alfred Stukazz
poeta, filosofo, economista, felice

martedì 12 marzo 2013

Odio

12 marzo
Dice Pavese che si odiano gli altri perché si odia sé stessi.
C'è un'errore, mi pare.
Rivolgiamo l'odio verso noi stessi solo quando i nostri propositi di sterminare gli altri sono falliti o, in ogni caso, destinati al fallimento.

Alfred Stukazz
poeta, filosofo, economista, sterminatore

lunedì 11 marzo 2013

Quanto ancora (poema)

La pioggia forte sui vetri.
Il silenzio attorno.
Alberi scossi dal vento cercano invano riparo.
Tutto è deserto. E freddo. E solitudine. E buio.
E malinconici attimi sembrano eterni.
Solo.
Mi chiedo: quanto ancora?
Quanto deve impiegare ancora il carrattrezzi dell'Aci ad arrivare?

Alfred Stukazz
poeta

giovedì 7 marzo 2013

Proprietà privata

La proprietà privata (degli altri) è un furto.

Alfred Stukazz
poeta, filosofo, economista, nullatenente

martedì 5 marzo 2013

Nuovismo

Se il nuovo avanza, vuol dire che ce n'era troppo.

Alfred Stukazz
poeta, filosofo, economista, seminuovo

domenica 3 marzo 2013

Merdine

Capita a volte di pestare una merdina, non accorgersene e poi stare giornate intere a chiedersi da dove provenga quel puzzo infetto.
Quando lo si scopre non ci si dà pace e ci si ripromette di stare molto più attenti in futuro.
Ecco, conoscere certa gente è più o meno come pestare una merdina senza accorgersene.

Alfred Stukazz
poeta, filosofo, economista, attento a dove mette i piedi

sabato 2 marzo 2013

Padelle

Manco il tempo di finire dalla padella nella brace che scatta l'accanimento: padellate in testa come fossero coriandoli.
Al peggio, è proprio vero, non c'è fine.

Alfred Stukazz
poeta, filosofo, economista, braciere